Garnier esprime il suo stupore e presenta ricorso in Cassazione

Clichy – 6 luglio 2007. Contro ogni aspettativa, la Corte d’Appello di Parigi ha emesso una sentenza in cui condanna Garnier, filiale di L’Oréal, per discriminazione nelle pratiche di assunzione, ma conferma l’assoluzione di Laurent Dubois, amministratore delegato Garnier all’epoca dei fatti.

La sentenza della Corte d’Appello oggi appare incredibile e incomprensibile. Si contrappone alla sentenza ben documentata del 1° giugno 2006 che scagionava Garnier e Laurent Dubois senza riserve.

Noi respingiamo categoricamente qualsiasi accusa di discriminazione mossa nei confronti di Garnier. Riteniamo queste accuse assolutamente infondate e Garnier ha deciso di presentare un ricorso davanti alla Corte di Cassazione francese contro questa decisione.

Il rispetto degli esseri umani è un principio fondamentale per L’Oréal. Siamo convinti che la differenza e la diversità rappresentino fonti di arricchimento e non tolleriamo alcuna forma di razzismo o di discriminazione.

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